Da appassionato di viaggi mi piace leggere storie ed avventure di tutto quello che riguarda il “partire”, però, navigando nella rete, mi scontro spesso in “categorie” di viaggiatori. Allora mi chiedo: esistono veramente o sono frutto di titoli affibbiati in base al mezzo utilizzato? Motoviaggiatori, cicloturisti, camperisti, backpackers, velisti, di queste “categorie” il web è pieno, forum, gruppi su Facebook ecc, come se ci fossero dei “ghetti informatici”, ma in fondo sono tutte persone con la stessa passione, i viaggi! Sono molti i motivi che portano alla scelta di un metodo e di un mezzo di viaggio; qualche volta sono dettati dall’esigenza del momento: si può passare dal viaggio con lo zaino in spalla al camper nel giro di qualche decennio. Da giovani si hanno poche risorse economiche e molto tempo, quindi si caricano quattro cose nello zaino e si parte saltando da un treno ad un bus, con qualche passaggio in autostop nel mezzo; si dorme in ostelli o, come va di moda adesso, tramite il CouchSurfing, ovvero sfruttare il divano a casa di sconosciuti.
In questa fase della vita si trovano anche molti giovani in sella alle bici perché, fino a che il fisico lo permette, è più facile, e la motivazione aiuta a passare ore in sella mentre i km scorrono lentamente sotto le ruote. Un passo successivo può essere quello di saltare sopra una moto e partire per mete “esotiche”, carichi all’inverosimile, magari con tenda al seguito, con lunghe “sgroppate” chilometriche. In alternativa alla due ruote motorizzate alcuni installano una tenda sul portapacchi di una jeep, e anche qui si va in cerca di posti “adventure”. Gli anni passano e, se la famiglia si allarga, occorre allargare anche il mezzo, e qui si diventa camperisti, perché quando si è viaggiatori tutte le scuse sono buone per partire e non saranno i pargoletti a fermarci: ci si organizza, magari adattando le mete ai più piccoli della famiglia. Questa in genere è la fase più lunga, finché i bambini non diventano ragazzi, allora non vogliono più andare con i genitori, ma vorranno partire con lo zaino in compagnia degli amici. E qui comincia una nuova generazione di viaggiatori, mentre i genitori hanno diverse opzioni nel continuare a viaggiare. Visto che oramai sono rimasti soli, alcuni ritornano ai vecchi tempi, anche per darsi una “botta di giovinezza” si rimettono lo zaino in spalla o saltano in sella alla moto, oppure si fa il salto di qualità cercando il mezzo della vita, un camper 4×4 per non porre limiti ai viaggi. Ma c’è anche chi si stabilizza e rimane a bordo del camper con ogni genere di confort.
E chi va per mare? Solitamente a chi è abituato alla solitudine e al ritmo del mare, gli rimane stretta la carreggiata stradale, a loro piace l’orizzonte piatto e, presumibilmente, rimarranno a bordo della barca per sempre oppure avrà le sue evoluzioni, come in qualsiasi altro settore, passando da una barca vela ad cabinato da 30 metri. (queste sono mie supposizioni in quanto il mondo della “gente di mare” non lo frequento) Quindi cari viaggiatori rispettate il modo altrui di viaggiare, perché un giorno potreste essere voi alla guida di un camper che sale lento su di un passo, con un motociclista attaccato al paraurti che cerca un varco per superarvi, mentre evitate un ciclista che sale incerto con un andatura affaticata. Quando vedete qualcuno in difficoltà fermatevi e aiutatelo, indipendentemente dal mezzo, e vedrete che quando sarete voi a bordo strada sarà lo stesso, è il Karma del viaggiatore.
Bon voyage!
Have a nice trip!
Tenha uma boa viagem
Приятной поездки!
Que tengas buen viaje!
旅途愉快
すばらしい旅行をなさって下さい
Gute Reise!
Przyjemnej podróży!
Jó utat!
Goede reis!
Drum bun!
Yolunuz açık olsun!/ Yolun açık olsun!
Ha en trevlig resa!
Hyvää matkaa!
תיהנה בטיול
Ha en god tur!
šťastnú cestu
Sretan put!
Καλό ταξίδι
God tur
!اتمنى لك رحلة سعيدة
Приятно пътуване!
आपकी यात्रा मंगलमय हो
Que tinguis bon viatge!
Góða ferð
Boa viagem!
Buon viaggio!
2 pensieri su “Siamo tutti viaggiatori”