5 idee per una cucina “green” …anche in viaggio

Mangiare è parte integrante della nostra vita e i ritmi lenti della vacanza invitano a godere appieno del momento conviviale con i compagni di viaggio, ma in qualità di viaggiatori attenti all’ambiente, possiamo cercare di trasformare in green le cose che facciamo ogni giorno, anche mangiare.

Essere ecosostenibili in cucina significa considerare la nostra terra e fare scelte rispettose nel modo in cui conserviamo, prepariamo, cuciniamo, puliamo e smaltiamo il cibo: ognuno di noi ha la possibilità di fare la differenza… anche in camper!

Ecco alcune idee…

Cominciamo dall’inizio: andiamo a fare la spesa. Una cosa che io e Alessandro amiamo fare quando siamo in viaggio è quella di andare al mercato. Ci piace gironzolare tra i banchi del mercato, perdersi tra colori e profumi della frutta di stagione. All’interno la merce è esposta quasi si trattasse di un’opera d’arte: la frutta e la verdura sono posizionate pezzo per pezzo, è tutto un susseguirsi di colori, forme e suoni, profumi che ci rapiscono e ci incantano. Una scorpacciata di cibi, lingue e usanze tutte da scoprire.

Al mercato

Inoltre, fare la spesa dai produttori locali significa che i prodotti che acquistiamo non hanno dovuto viaggiare tanto per arrivare e quindi il cibo ha un sapore più fresco e dura più a lungo. Inoltre, spesso, è anche meno costoso della grande distribuzione.

Insomma, i vantaggi sono davvero molti, non per ultimo il fatto di poter comprare cibo sfuso e non preconfezionato nella plastica.

Un’accortezza per risparmiare energia è quella di non riempire eccessivamente il frigo, così che l’aria possa circolare all’interno e riesca a mantenere la temperatura più facilmente.

In cucina, le ricette più sostenibili sono quelle che utilizzano metodi di cottura con poca acqua ed energia per prepararle.

Molto importanti sono i coperchi…  Durante la cottura, dobbiamo ricordarci di coprire il cibo che stiamo cucinando con un coperchio. Infatti questa semplice operazione fa davvero risparmiare un sacco di energia. Il coperchio blocca tutto il vapore e fa in modo che il calore venga sfruttato al meglio durante la cottura del cibo.

Un test dello scienziato Dario Bressanini dimostra che la cottura è possibile anche senza tenere il fornello sempre acceso, risparmiando gas durante la cottura della pasta! Ecco come procedere:

portare l’acqua ad ebollizione una pentola con coperchio

una volta che l’acqua è arrivata a ebollizione aggiungere il sale e poi buttato la pasta (cottura 12 min max)

mescolare con attenzione, coprire e spengere il fornello.

Lasciare cucinare a fuoco spento per 12 minuti… giusto il tempo di cucinare una squisita pasta green!

Per cuocere la pasta è quindi sufficiente l’energia termica

che è già contenuta nell’acqua che abbiamo portato ad ebollizione.

Quando utilizziamo il coperchio, però, ricordiamoci di abbassare la fiamma per non far fuoriuscire tutto…

Noi utilizziamo un coperchio universale anti trabocco in silicone. Sono degli ingegnosi paraspruzzi che ci permettono di sfruttare meglio il calore in cottura mantenendo pulito il piano cottura. Ma come funzionano? Sono dei dischi di silicone alimentare, privo di BPA, hanno una sola dimensione, ma si possono adattare a pentole dai 16 ai 28 centimetri di diametro. Sono resistenti alla distorsione e alle alte temperature, sono facili da lavare, e si possono mettere anche in lavastoviglie. Sono leggeri e morbidi, possono essere arrotolati e riposti in qualsiasi cassetto oppure appesi con un gancio. La caratteristica principale è quella di avere un foro centrale per il troppopieno che evita efficacemente che l’acqua trabocchi quando bolle. In camper è utilissimo: ne basta uno per tutte le pentole con un bel risparmio di spazio. (Lo puoi acquistare qui )

La conduzione del calore veloce e uniforme consente di risparmiare energia e dà risultati migliori. Ecco perché è importante scegliere pentole realizzate con materiali altamente conduttivi che consentono di ottenere gli stessi risultati utilizzando circa il 25% in meno di calore. Il calore, omogeneo e costante, evita che i cibi si attacchino al fondo e riduce l’utilizzo di condimento e grassi. Sul nostro camper abbiamo adottato una batteria di pentole con manico amovibile che grazie alla perfetta impilabilità riduce tantissimo gli ingombri. Infine grazie ai pratici coperchi salva freschezza e sottovuoto, le pentole diventano anche pratici contenitori per conservare i cibi in frigorifero. Le puoi trovare qui .

Tagliare il cibo in pezzi piccoli è un’altra piccola furbizia: infatti pezzi più piccoli cuociono molto più in fretta di quelli grandi e aiuteranno a risparmiare energia.

Il forno a microonde e, soprattutto, la pentola a pressione sono un valido aiuto nel risparmiare tempo e, di conseguenza, energia. Infatti, tra i suoi numerosi vantaggi, la cottura a pressione regala anche un risparmio nei consumi. La pentola a pressione raggiunge rapidamente la temperatura richiesta e la mantiene con una fiamma molto bassa; in questo modo si utilizza meno gas per un lasso inferiore di tempo… aspetto non da poco per chi viaggia in camper ed ha a cuore l’ambiente.

Noi la utilizziamo spesso in camper in quanto si adatta a quasi tutte le pietanze e ricette; inoltre, grazie al fondo diffusore, trasferisce ai cibi il calore del fornello in modo uniforme. I cibi cuociono in meno della metà dei minuti richiesti per la cottura tradizionale facendo risparmiare tempo e gas.

Inoltre la chiusura ermetica del suo coperchio preserva gli aromi durante la cottura, impedendo che si disperdano gli odori per tutto il camper, e conserva i liquidi di cottura, senza bisogno di annacquare esageratamente gli ingredienti, che così mantengono intatti proprietà e sapori.

Una pentola a pressione comodissima e facile da usare è Lagostina Clipsominut’ Perfect, io avevo il modello prcedente e in camper è veramente utile. Clipsominut è un modello di pentola estremamente innovativo, un insieme di praticità e tecnologia. La caratteristica principale che la rende di semplice da usare è la presenza di un timer intelligente e con avvio automatico: è sufficiente impostare il tempo di cottura e, quando la pentola entra in pressione, il conto alla rovescia parte automaticamente; un allarme sonoro avverte una volta terminata la cottura. Questa è una grande comodità che ci permette di cucinare in sicurezza, nei tempi giusti e senza correre il rischio di rovinare il piatto. (La puoi acquistare qui)

Riutilizzare gli avanzi aiuta a salvare il pianeta, ma anche il portafoglio.

Gli avanzi infatti richiedono meno energia per riscaldarsi.

Lo sapevi che esiste un’app che ti permette di acquistare del cibo a prezzi scontatissimi?

To Good To Go

ToGoodToGo è un’app dove ristoranti, supermercati, panetterie, pasticcerie e gastronomie mettono in vendita ogni giorno a prezzo ribassato il cibo invenduto ma ancora buono e di qualità.

I negozianti creano delle “Magic Box”, il cui contenuto esatto si scopre al momento del ritiro, e che possiamo prenotare e passare a ritirare all’orario indicato.

E’ facilissimo: una volta scaricata l’app, si prenota la propria Magic Box, si passa a ritirarla, si paga e il gioco è fatto: i negozianti sono felici perché hanno un guadagno dove prima non c’era, noi siamo soddisfatti perché acquistiamo buon cibo a un prezzo inferiore e, soprattutto ci sono meno sprechi alimentari!

Nata a Copenhagen, adesso funziona in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Olanda, Polonia, Spagna, Svizzera, Paesi Bassi e Regno Unito.

Che aspetti? Scaricala, registrati gratuitamente e inizia a salvare il cibo rimasto invenduto (ma ancora buonissimo!) nei tuoi negozi preferiti. Potrai mangiare ad un prezzo fantastico e, allo stesso tempo, fare del bene al nostro pianeta. Inizia subito!

Magic Box To Good To Go

Ricordiamoci di limitare gli sprechi. Per esempio, quando puliamo le verdure, mettiamo da parte i pezzetti di scarto, laviamoli e asciughiamoli per bene e riponiamoli in un sacchetto per freezer che potremmo usare in futuro per fare un minestrone. Se nel frigorifero abbiamo della carne avanzata realizziamo una buona insalata di carne e verdura oppure mettiamo tutto in pentola e prepariamo una super frittata. E tanto altro ancora… basta un po’ di creatività per provare ricette alternative in modo da consumare ciò che abbiamo acquistato o ci è avanzato.

Un’utile guida contro lo spreco alimentare che è anche un goloso ricettario è il libro Messaggi dal frigo di Monica Molteni. La scrittrice in questo libro ha raccolto una serie di ricette pratiche per trasformare gli avanzi, dolci e salati, in opportunità di gusto. Il suo libro propone decine di ricette per imparare a non buttare via i cibi ancora buoni e a utilizzare anche le parti meno nobili di alcuni alimenti. Da leggere!

Anche gli scarti del cibo possono essere utilizzati produrre dei piatti alternativi. Hai mai sentito parlare del pesto di ciuffi di carote? E delle bucce di patata al forno?

E allora, che aspetti… andiamo a cucinare!!!

Pesto di ciuffi di carote

Carote con il ciuffo

Ingredienti

  • 100 g di foglie di carote
  • 30 g di Pecorino o 30 g di Parmigiano reggiano
  • 130 g di Olio di EVO
  • 25 g di pinoli o 25 g di noci
  • 1 spicchio d’aglio

Preparazione

Lavare molto bene le foglie di carote, asciugarle e metterle nel tritatutto

Aggiungere l’aglio, i pinoli e/o le noci, il formaggio, un pizzico di sale e una parte di olio.

Frullare a bassa velocità e aggiungete l’olio rimanente, continuare a frullare fino ad ottenere una salsa cremosa e fluida.

Il pesto di ciuffi di carote si conserva in frigorifero per due o tre giorni in un barattolo ben chiuso coperto con olio extravrgine di oliva. Per conservarlo più a lungo si può congelare. Rimarrà perfetto come appena fatto.

Torta salata di pane raffermo e altri avanzi

Torta salata di pane raffermo e… avanzi

Ingredienti

  • 10 g burro o olio
  • 250 g di affettati a cubetti (p. cotto, p. crudo, mortadella, salame etc)
  • 300 g di pane raffermo, ammollato nel latte per 10 minuti e strizzato
  • 2 uova
  • 30 g di formaggio grattugiato a piacere
  • 170 g di ricotta vaccina, scolata dal siero

Procedimento

Unire al pane raffermo ammollato e strizzato, gli affettati tagliati a cubetti piccoli.

Aggiungere le uova, il formaggio grattugiato, la ricotta e mescolare amalgamando bene tutti gli ingredienti.

Trasferire il composto in una teglia con carta forno e pareggiare la superficie con una spatola.

Cuocere in forno caldo per 25-30 minuti (200°C) o sino alla doratura desiderata. Togliere con attenzione dal forno e lasciare intiepidire.

IN CAMPER: la torta si può cuocere nella padella fornetto Berni 15 minuti per lato

Vellutata di gambi e barbe di finocchi

Ingredienti

  • 50 g di Parmigiano Reggiano, a pezzi
  • 1 cipollotto, compresa la parte verde (40 g circa)
  • 30 g di olio extravergine di oliva + q.b.
  • 500 g di finocchi, gambi e barbe
  • 150 g di patata, pelata e a cubetti
  • 1 zucchina a cubetti
  • 400 g di acqua
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere (opzionale)
  • 1 pizzico di pepe nero macinato

Preparazione

Tritare il cipollotto metterlo in una casseruola, aggiungere l’olio extravergine di oliva e insaporire per 3 min.

Unire il finocchi, la patata, la zucchina e l’acqua, cuocere: 30 min.

Aggiungere la curcuma a piacere e frullare 1 min. con il frullatore ad immersione.

Trasferire nelle ciotole, condire con il Parmigiano Reggiano grattugiato, un pizzico di pepe nero macinato e un filo di olio extravergine di oliva.

Servire a piacere insieme a qualche crostino di pane abbrustolito o cips di pancetta

Vuoi altre idee per cucinare in camper? le trovi qui

Ecco il link per acquistare i prodotti:

coperchio universale anti trabocco in silicone

batteria di pentole con manico amovibile

pentola a pressione

Libro “Messaggi dal frigo” di Monica Molteni

E voi, qual è il vostro modo per portare la sostenibilità in camper? 

Ti aspetto nei commenti😉

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